We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Malacarne

by Madrigali Magri

/
  • Streaming + Download

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    Purchasable with gift card

      €5 EUR  or more

     

  • Compact Disc (CD) + Digital Album

    CD paper box+jawelbox, 8 pages booklet with photos and lyrics by G. Succi, 8 tracks, 37 min.

    Includes unlimited streaming of Malacarne via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    ships out within 3 days
    edition of 500  50 remaining
    Purchasable with gift card

      €15 EUR or more 

     

  • Full Digital Discography

    Get all 3 Madrigali Magri releases available on Bandcamp and save 30%.

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality downloads of Malacarne, Negarville, and Lische. , and , .

    Purchasable with gift card

      €10.50 EUR or more (30% OFF)

     

1.
Devil Did 04:07
2.
Blues GiSu 02:58
3.
Orco Boia 05:03
4.
Nuova Casa 02:05
5.
Tersila 04:03
6.
Onda Dura 10:33
7.
Era 05:11
8.
Alba 02:51

about

Terza tappa per i Madrigali Magri a due anni da “Negarville” ed è di nuovo stupore. Prima c’erano stati i canti di solitudine (o meglio, di isolamento), l’incolmabile tensione, le melodie sommesse e deformi, le danze trasfigurate e l’indugiare delle parole di “Lische”. Poi gli slabbramenti e i frammenti astratti di “Negarville”, con i suoi abbozzi chitarristici dilatati che disegnavano una geografia distorta, lo spleen dei non-luoghi, pezzi intrisi della pigrizia agrodolce di certi giorni di metà estate. Adesso “Malacarne”, concentrato intensissimo e vissuto di canzoni incise in una materia sonora scura e profonda, dalle tonalità decisamente più fosche rispetto al “rosario delle cose note” di “Negarville”. O meglio, dove quest’ultimo indagava il mistero che si cela nell’ordinario e nel quotidiano, il nuovo album si apre nel segno di qualcosa di incommensurabile, della trascendenza di forze più grandi: Devil Did è il titolo del pezzo strumentale d’apertura, e subito il suono ferisce come forse mai aveva fatto prima, con una batteria in primo piano a disegnare uno scheletro avvolto dalle trame trasparenti della chitarra. Il diavolo e la religione: le suggestioni del blues più maledetto (“Io sono il male”) nella malata e narcolettica Blues Jesus, in cui le parole sono impastate e diventano fantasmi, suggestioni, accenni e sussurri di un cuore trafitto. E se in “Lische” il cuore era uno “stupido muscolo cardiaco” che “non sa tenere il tempo”, in “Malacarne” le canzoni sembrano essere basate proprio sul battito di un cuore sanguinante: le percussioni si fanno prominenti e diventano elemento portante, come accade in Orco Boia, una convulsione strumentale ed un conflagrare di elementi in cui la batteria pesante e corposa dà l’idea del crollo. Oppure in Tersila, scandita da un ritmo spezzato e incisivo, urlata, con una chitarra che si sfalda per passare all’ombra di Onda dura, dieci minuti aperti da un battito su cui si fa strada una narrazione, si nasconde momentaneamente e ancora riappare dolorosa; poi la musica si sfalda di nuovo e si astrae in pulviscoli leggeri ed eterei per riallacciarsi finalmente in scaglie di suggestioni mai definite ma evocate, confluendo quasi naturalmente in Era, un brano angoloso in cui la voce ubriaca è contornata da grappoli di note alte e dagli arpeggi della chitarra, a colorare beffardi un incedere cupo. Fino a chiudersi in Alba, inno quasi campestre che suggella una promessa come già accadeva nei ricordi trasposti di Nuova casa. Pur trattenendo alcune suggestioni degli album precedenti, “Malacarne” non concede nulla alla ripetizione o alla maniera ma segna un’ulteriore ed emozionante diramazione del suono dei Madrigali Magri.

(Daniela Cascella, Blow Up)

credits

released January 10, 2002

G. Succi (guitars and vocals) /
Valerio Rossi (drums) /
Nicoletta Parodi (bass) /
Recording, mix, editing, mastering by Alessandro Bartolucci, at "Corridoio di Shihoco" Genn. 2002, San Marino (Italy).

All songs by G. Succi

license

Some rights reserved. Please refer to individual track pages for license info.

tags

about

Madrigali Magri Nizza Monferrato, Italy

NICOLETTA PARODI (bass)
VALERIO ROSSI (drums)
G. SUCCI (guitar, voice)

1994-2002. Madriglai Magri self produced their first album "Lische" in '98 and get their space in the Nineties italian underground rock scene, such to become an infuence for various bands. After "Negarville" and "Malacarne" albums, Succi toured alone with the "Malacarne Live Set Solo" ('02/'03) playing 'one-man-band until 2004
... more

contact / help

Contact Madrigali Magri

Streaming and
Download help

Report this album or account

Madrigali Magri recommends:

If you like Madrigali Magri, you may also like: